Più che la storia di questo fenomeno è importante il suo presente ed in particolare il futuro immaginabile come un’esplosione esponenziale di possibilità.
Comunque sia è bene ricordare alcuni passi che hanno determinato il successo dell’evento che solo dal 1994/1995 possiamo considerare essere di dominio pubblico e quindi il suo sviluppo effettivo quale fenomeno di massa è molto recente.
Ma come e perché nasce Internet e poi che cos’è
internet ?
Alcune premesse e concetti importanti. (RETE – WEB)
Il personal computer è ormai oggi nelle nostre case e fa parte della nostra vita lavorativa e di divertimento. Se consideriamo questo prodotto dell’evoluzione tecnologica come uno strumento isolato commettiamo un grosso errore; la sua vera potenza sta nel fatto che può far parte di un mondo fatto di informazioni tutte disponibili e sparse per il pianeta. Infatti con la nascita del personal si sono anche sviluppate quelle tecnologie chiamate reti (in inglese rete=web), in grado di far comunicare i computers fra loro e non solo i personal ma anche i computers più grandi. Senza approfondire cos’è una rete di computer cerchiamo semplicemente di capirne il funzionamento e le utilità. Due computers opportunamente collegati fra loro sono in grado di scambiarsi informazioni e mettono a disposizione l’uno le risorse dell’altro. Due computers o più che sono collegati fra loro e che mettono a disposizione risorse di stessi sulla rete sono considerati paritetici e formano fra loro una rete, cioè un sistema in grado di colloquiare mediante un collegamento fra i vari membri.
PC2 PC1
Due personal computer collegati con risorse
all’incirca uguali formano una rete pear to pear
Se però inserisco nella rete computers che mettono a disposizione risorse e dati (danno servizi: SERVER) ed altri che possono leggere questi dati (ricevono servizi: CLIENT) la rete diventa ti tipo CLIENT/SERVER.
PC1 Client
Rete di tipo Client /Server
PC3 SERVER
Ovviamente tale rete posso espanderla aumentando il numero di Clients ed eventualmente di Server, incrementando ogni volta i collegamenti in modo da formare una maglia di collegamenti (rete da qui la definizione) che potrà avere forme geometriche di vario tipo anche dettate dalle tecnologie di collegamento. Oggi si tende a concentrare i collegamenti in apparati di convergenza dei dati (HUB) che poi li smistano ai vari computers. La geometria risulta quindi stellare. Ogni stella è collegabile ad altre stelle o ad altre sottoreti di geometria varia.
Un sistema così descritto aumenta la sua potenzialità aumentando in numero di collegamenti ed in particolare di server connessi. Penso si possa capire che più computer server ho nella rete e più informazioni e risorse la rete stessa possiede. Pensate ad un collegamento di tutti i computers del mondo!
Come arrivarci ?
Vediamo ora dopo le premesse fatte come in realtà ci si è arrivati elencando una serie di passi e date che hanno guidato il fenomeno.
Siamo
negli anni 50 e precisamente nel 1957, data
che segna un passo importante dell’evoluzione elettronica e conseguentemente
informatica. Infatti in tale anno inizia ad essere utilizzato un componente
importante il transistor. Questo particolare dispositivo che inizialmente viene
usato per amplificare piccoli segnali, in realtà è anche un interruttore
elettronico che permette di ribaltare anche i costi di realizzo nonché le
dimensioni di quelle che erano le prime macchine di calcolo. Si può ipotizzare
che l’invenzione del transistor sia per il computer e per tutta la tecnologia
elettronica come se nel campo meccanico si scoprisse un motore che permetta di
costruire automobili che viaggiano a 1000 Km all’ora consumando 1 litro di
benzina per percorrerli e costano poche migliaia di lire. Tornando più
strettamente ad Internet è da segnalare il lancio in Unione
Sovietica dello Sputnik, il primo satellite artificiale. In risposta
negli USA nasce l’ARPA (Advanced Reserch Projects Agency)
l’organizzazione che negli anni sessanta per prima sperimenta Internet.
TRE
PARALLELISMI: INTERNET – INFORMATICA - COMPUTERS
Anni
’60 computers costosi ed ingombranti: studi sulle reti da parte di ARPA
1962-1968 In USA ARPA e RAND Corporation ed in Inghilterra la National Phisic
Laboratori sperimenta le prime reti di computer,
la commutazione di pacchetti (1967) di
informazione e la condivisione di risorse.
Nel 1964 Paul Baran studia il concetto
di rete distribuita.
1969 nasce ARPANET su commissione
del Dipartimento Americano della Difesa, l’agenzia telematica di ARPA, con quattro nodi di rete collegati fra loro. I nodi
sono le Università di Los Angeles (UCLA), Stanford (SRI), Santa Barbara (UCSB) e Utah.
Anni
’70 nascono i protocolli e le tecnologie di collegamento
1970-1974 I nodi si ampliano ad una decina, si
studiano i primi protocolli (regole) di
trasferimento dati e le prime tecnologie fisiche di collegamento
(Ethernet per LAN). Nasce anche un protocollo di nome TCP ed il sistema operativo UNIX. Nasce TELNET
la versione commerciale di ARPANET.
Iniziano anche esperimenti di posta elettronica.
1975-1980 Si costituisce USNET, si fanno
prove di trasmissione via radio e via satellite.
La Regina Elisabetta spedisce una Email. Si
sviluppa il sistema VHS.
Anni
’80 le ricerche si ampliano verso strutture non commerciali
1981-1983 Nasce Bitnet e Minitel, il protocollo TCP/IP
viene sviluppato ed adottato dal Dipartimento della Difesa Americano. Lo
UNIX include il TCP/IP come software di
comunicazione, nasce FIDONET. Nel 1985 nasce la prima versione di Windows.
1984-1987 Viene studiato il sistema DNS.
William Gibson rappresenta in narrativa il cyberspazio (Neuromancer). Nascono
le prime comunità virtuali fra cui la WELL.
Nasce anche NSFNET rete della National
Science Fundation che collega a 56Kbps cinque
centri di supercalcolo.Arpenet lascia il posto alle reti commerciali NSFNET è gestita da Merit, IBM e MCI.
Nasce anche la APPLE che distribuisce Hypercard un ambiente per la costruzione
di ipertesti.
1988-1989 Nel 1988 il primo virus di rete
(Internet Worm) infetta circa 6000 computer. Si sviluppa il sistema di chat
IRC. Viene fondato il RIPE.
Anni
’90 computers alla portata di tutti e
sistemi operativi grafici.
1990-1991 Viene costituita la EFF (Electronic Frontier Foundation ARPANET chiude.
L’associazione si occupa dei diritti civili in rete.
Nascono i sistemi WAIS (wide area
information servers permette le ricerche per parole chiave), Gopher (sistema di distribuzione documenti ) ed il
World Wide Web ed i sistemi di crittografia dei dati.
1992 1993 Nasce il primo browser (navigatore) grafico: MOSAIC ad opera di
Marc Andressen.
1994 Internet sviluppa i primi servizi commerciali.Costituzione di Veronica
e la campagna presidenziale Clinton Gore lancia il tema delle autostrade
dell’informazione. Nascono le BBS e Fidonet una comunità di rete che prende piede in
Italia
1995 Internet diventa il principale servizio utilizzato, la NETSCAPE fondata
da Jim Clarke l’inventore di Mosaic, viene quotata in borsa in quanto
produttrice del browser più diffuso in rete, derivato da Mosaic. In questo stesso anno anche la Microsoft che
non aveva ancora un suo browser realizza Internet Exporer e lo inserisce nelle
versioni di Windows 95.
La guerra dei browser
Un piccolo cenno a questa battaglia che sembra dover far morire la NETSCAPE a favore della Microsoft come su tutti gli altri fronti applicativi e di sistemi operativi. Tale concorrenza però non ha diminuito l’importanza di Netscape nel mondo di Internet che si è vista costretta a citare Microsoft e a distribuire gratuitamente il suo prodotto in modo da contrastare la concorrente avvantaggiando gli utenti. Gli interessi futuri di Internet puntano molto al browser su quale le pagine devono essere visualizzate e gestite.
Oggi. Internet sta diventando uno spazio dove le applicazioni, i dati e la vita dell’uomo stesso si integrano per una maggiore conoscenza e per ottenere una produttività totale di ogni manifestazione umana. Tutto è rivolto al mondo di Internet; essa sta dettando come costruire sistemi operativi ed applicazioni e tutte le attività si indirizzano ad essa per espandersi e farsi conoscere.
Domani. Ci vorrebbe molto tempo per dire cosa sarà Internet domani, possiamo ipotizzare comunque una realtà sempre più veloce, magari satellitare ed uno strumento parte della nostra vita quotidiana quale può essere la televisione o il telefono.
Due parole sul TCP/IP
Il TCP/IP oggi è il protocollo di Internet. Un protocollo è qualcosa che detta delle regole ed in questo caso si dettano regole di trasmissione dati in formato digitale. IP sta per Internet Protocol ed è stato adottato per poter colloquiare con vari tipi di sistemi di rete che usano protocolli proprietari. Esso ha la particolarità di potersi ridurre in parti più piccole di tutti gli altri in modo da essere in essi contenuti. Quindi l’IP diventa uno strumento di intercomunicabilità fra varie reti. Il TCP, Transfer Control Protocol, è stato studiato per ricomporre i dati suddivisi in piccolissime parti una volta raggiunta la loro destinazione. Questo paragone poco tecnico del TCP/IP ci permette di capire il perché sia stato utilizzato per raggiungere computers passando per strade di diversa dimensione. Per far ciò infatti i dati devono essere scomposti in particelle che siano più piccole della strada più stretta.